giovedì 14 giugno 2012

Aggiornamento

Aggiornata la sezione Scritti con Il Libro del Piacere e una breve biografia di Austin Osman Spare.


mercoledì 13 giugno 2012

Pop Magic!

Pop Magic! scritto da Grant Morrison è un buon punto di inizio per chi volesse cimentarsi con la magia del Caos per come la vedo io.



http://www.scribd.com/doc/34131031/Pop-Magic

martedì 12 giugno 2012

Guida alla lettura di Promethea, testamento magico di Alan Moore

Alan Moore è uno dei maghi con più visibilità in questi tempi.
Nella sua opera, Promethea, parla dell'Arte usando come scusa la narrazione della storia.
Ecco qui la prima parte della guida per la straordinaria opera di Alan Moore.
L’IMMAGINAZIONE E’ TUTTO QUELLO DI CUI HAI BISOGNO
Come in molte opere che trattano di magia, il lettore inesperto non capirà immediatamente in cosa rischierà di imbattersi: quelle che dapprima sembrano solo trovate azzeccate, ad una seconda lettura, dopo essersi appropriati delle giuste conoscenze, potrebbero assumere tutto un’altro aspetto e un’altro significato.
Sophie (come del resto tutte le altre incarnazioni di Promethea), grazie alla sua immaginazione e alla sua fantasia riesce  a divenire Promethea e lo fa usando il linguaggio ovvero, grazie semplicemente a parole che si trasformano in poesia, si veste del potere dell’eroina grazie ad un processo di creatività che diviene arte.
Non è un caso che questo avvenga: già nel documentario intitolato The Mindscape of Alan Moore lo scrittore sovrappone l’arte e la magia definendo quest’ultima, non a caso, l’Arte.
Il potere di Sophie quindi deriva dal convincimento dietro le sue parole, dalla capacità di rendere se stessa quello che vuole grazie alla semplice volontà canalizzata e indirizzata dalla sua arte.
Se i primi numeri di Promethea si sono occupati di narrare semplicemente come Sophie sia divenuta Promethea,  di come ha preso a calci dei tipi con cui è meglio non avere a che fare e di come stia cercando di venire a patti con la sua nuova abilità, le successive uscite saranno invece più ad ampio respiro, definendo in modo suggestivo il mondo di Promethea o potremmo anche dire la visione del mondo del Moore mago.
Le precedenti reincarnazioni di Promethea guideranno una ancora confusa e frastornata Sophie in un viaggio che la porterà a scoprire i misteri del cosmo  e della natura umana.
Quello che è veramente interessante è vedere come, ancora una volta, secondo Moore sia in primo luogo il potere dell’immaginazione a definire se stessi e ad elevare l’essere umano.


Il resto dell'articolo potrete trovarlo qui http://www.dcleaguers.it/recensioni/promethea-parte-1/